Regione Emilia Romagna | Investimenti strategici
Oggetto : Selezione di programmi di investimenti di alta rilevanza strategica al fine di addivenire, in presenza di risorse finanziarie sufficienti, alla sottoscrizione di Accordi regionali di Insediamento e Sviluppo.
Procedura di selezione : Valutativa (a graduatoria)
Territorio di riferimento: Regione Emilia Romagna
Tempistica
I finestra: dal 01/12/2020 al 30/01/2021.
II finestra: subordinatamente all’accertamento della disponibilità di risorse, verranno pubblicizzate sui siti della Regione Emilia-Romagna, con almeno 30 giorni di anticipo, le date di apertura della seconda finestra.
Soggetti proponenti
Possono presentare domanda le imprese che esercitano attività industriale diretta alla produzione di beni e di servizi:
– già presenti con almeno una unità locale in Emilia-Romagna che intendono realizzare investimenti addizionali;
– non ancora attive in Emilia-Romagna ma che intendono investire sul territorio regionale e il cui programma di investimento ricomprende uno o più interventi.
Requisiti:
· essere regolarmente costituita ed iscritta alla sezione ordinaria del registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio entro la data di presentazione della domanda;
· avere almeno un bilancio approvato alla data di presentazione della domanda. In caso di impresa neocostituita che non abbia almeno un bilancio approvato, è possibile partecipare alle seguenti due condizioni:
– avere una compagine sociale composta da almeno due soggetti, con personalità giuridica, indipendenti tra loro e non appartenenti allo stesso Gruppo;
– avere un capitale sociale deliberato, al momento della presentazione della domanda, pari almeno all’importo del contributo che si richiede;
– esercitare attività industriale di produzione di beni e servizi;
· avere la disponibilità di almeno una unità locale attiva sul territorio dell’Emilia-Romagna al momento della sottoscrizione dell’Accordo, quindi non oltre i 90 giorni dalla data di comunicazione di avvenuta concessione del contributo.
Settori esclusi:
a) settore della pesca e dell’acquacoltura;
b) settore della produzione primaria di prodotti agricoli, ad eccezione della compensazione per i sovraccosti diversi dai costi di trasporto nelle regioni ultraperiferiche;
c) settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, nei casi seguenti:
i) quando l’importo dell’aiuto è fissato in base al prezzo o al quantitativo di tali prodotti acquistati da produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese interessate;
ii) quando l’aiuto è subordinato al fatto di venire parzialmente o interamente trasferito a produttori primari;
d) aiuti per agevolare la chiusura di miniere di carbone non competitive.
Tipo di agevolazione: Contributo a fondo perduto
Intensità dell’agevolazione:
Categoria di interventi | Finalità dell’aiuto | Intensità ed entità dell’aiuto |
A | Aiuti agli Investimenti in infrastrutture di ricerca | – Fino al 50% dei costi ammissibili per progetti che prevedono un impatto occupazionale fino a 149 nuovi addetti (contributo Max 1M/€) – Per progetti che prevedono un impatto occupazionale superiore a 150 nuovi addetti contributo (Max 3 M/€) |
B | Attività di ricerca e sviluppo | Ricerca industriale: fino al 50% dei costi ammissibili Sviluppo sperimentale: fino al 25% dei costi ammissibili Per interventi che prevedono un impatto occupazionale fino a 149 nuovi addetti (contributo Max 2M/€ per progetto) |
C | Aiuti alla formazione | -Fino al 50% dei costi ammissibili + 10% per svantaggiati o disabili + 10-20% per PMI (max. 70%). (Contributo massimo 0,5 M€ per progetto di formazione) |
C | Aiuti all’assunzione di lavoratori svantaggiati | -50% del costo salariale lordo se trattasi di lavoratore svantaggiato; – 50% dei costi legati all’assistenza fornita al lavoratore svantaggiato; per 12 mesi (24 per lavoratori molto svantaggiati) (Contributo massimo 1 M€ per impresa/anno) |
C | Aiuti all’occupazione dei lavoratori disabili | -50 % del costo salariale lordo se trattasi di lavoratore disabile; -100% dei costi aggiuntivi finalizzati ad assistenza e sostegno al lavoratore disabile (Contributo massimo 1 M€ per impresa/anno) |
D | investimenti per l’efficienza energetica | 30% grandi imprese 40%medie imprese 50% piccole imprese + 5% aree assistite (Max 0,5 milioni di EUR per impresa e per progetto) |
D | Cogenerazione ad alto rendimento
| 45% grandi imprese 55% medie imprese 65% piccole imprese + 5% aree assistite (Max 0,5 milioni di EUR per impresa e per progetto) |
D | Investimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili | 30-45% grandi imprese 40%-55% medie imprese 50%-65% piccole imprese + 5% aree assistite (Max 0,5 milioni di EUR per impresa e per progetto) |
D | Riciclo e riutilizzazione di rifiuti
| 35% grandi imprese 45% medie imprese 55% piccole imprese + 5% aree assistite (Max 0,5 milione di EUR per impresa e per progetto) |
E+F | Per le PMI (escluse grandi imprese): Aiuti agli investimenti produttivi e all’acquisizione di servizi di consulenza | -Investimenti 20% per le piccole imprese 10% per le medie imprese (Max 1 milione di euro per impresa) – Consulenze 50% solo per le piccole e le medie imprese (Max 50.000, 00 euro per impresa) |
E | Investimenti produttivi nelle aree assistite- solo per nuovi impianti | 30% piccole imprese – (max 1,5 milioni di euro) 20% medie imprese – (max 1,5 milioni di euro) 10%: Grandi imprese – (max 1,5 milione di euro) |
Importo massimo concedibile:
– € 1.000.000,00 per proposte di investimento con impatto occupazionale* compreso tra 20 e 49 dipendenti addizionali (di cui almeno il 30% laureati);
– € 2.000.000,00 per proposte di investimento con impatto occupazionale compreso tra 50 e 69 dipendenti addizionali (di cui almeno il 30% laureati);
– € 4.000.000,00 per proposte di investimento con impatto occupazionale compreso tra 70 e 149 dipendenti addizionali (di cui almeno il 30% laureati);
– € 7.000.000,00 per proposte di investimento con impatto occupazionale superiore ai 150 dipendenti addizionali.
Cumulabilità: I contributi concessi non sono cumulabili, per lo stesso programma di investimento e per i medesimi titoli di spesa, con altri regimi di aiuto.
* Per impatto occupazionale, si intende la somma dei nuovi addetti occupati a tempo indeterminato calcolati in ULA creati nelle unità locali oggetto dell’investimento approvato come risultanti dall’Accordo nell’anno a regime.
Regime di aiuto: Regime in esenzione