Pubblicati i decreti che attivano gli sportelli finanziati con complessivi 750 milioni di euro, di cui 525 milioni per i Contratti di sviluppo e 225 milioni per gli Accordi per l’Innovazione

 

Soggetti proponenti: le imprese della filiera automotive, in forma singola o associata

Progetti finanziabili: 

CONTRATTI DI SVILUPPO 

Programma di sviluppo industriale o per la tutela ambientale che necessiti di uno o più progetti di investimento. Ed eventualmente anche per realizzare progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, strettamente connessi e funzionali tra di loro.

In particolare i programmi di sviluppo industriale devono riguardare la produzione di:

  • nuovi veicoli nonché sistemi di alimentazione e propulsione che aumentino l’efficienza del veicolo minimizzando le emissioni;
  • tecnologie, materiali, architetture e componenti strutturali funzionali all’alleggerimento dei veicoli nonché dei sistemi di trasporto per la mobilità urbana;
  • nuovi sistemi, componenti meccanici, elettrici, elettronici e software per la gestione delle funzioni principali del veicolo, propulsione, lighting, dinamica laterale e longitudinale, abitacolo;
  • nuovi sistemi, componenti meccanici elettrici, elettronici e software per sistemi avanzati per l’assistenza alla guida (ADAS), la connettività del veicolo (V2V e V2I), la gestione di dati, l’interazione uomo veicolo (HMI) e l’infotainment;
  • sistemi infrastrutturali per il rifornimento e la ricarica dei veicoli.

 

ACCORDI PER L’INNOVAZIONE 

  • Progetti di ricerca e sviluppo oggetto di domande di agevolazione già presentate sul primo sportello agevolativo. E non ammesse alla fase istruttoria per carenza di risorse;
  • Nuovi progetti di ricerca e sviluppo.

Per poter usufruire degli incentivi i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale devono avere rilevante impatto tecnologico. In grado cioè di incoraggiare percorsi di innovazione finalizzati all’insediamento, alla riconversione e alla riqualificazione verso forme produttive innovative e sostenibili. Favorendo così la transizione verde, la ricerca e gli investimenti nella filiera automotive.

 

Agevolazioni: 

Il Contratto di Sviluppo prevede le seguenti agevolazioni finanziarie:

  • contributo a fondo perduto in conto impianti
  • contributo a fondo perduto alla spesa
  • finanziamento agevolato
  • contributo in conto interessi.

L’entità degli incentivi dipende dalla tipologia di progetto (di investimento o di ricerca, di sviluppo e innovazione), dalla localizzazione dell’iniziativa e dalla dimensione di impresa.

 

Gli Accordi per l’innovazione prevedono, invece, l’erogazione di contributo diretto alla spesa e, eventualmente, del finanziamento agevolato nel rispetto dei seguenti limiti e criteri:

  • il limite massimo dell’intensità d’aiuto delle agevolazioni concedibili è pari al 50% dei costi ammissibili di ricerca industriale e al 25% dei costi ammissibili di sviluppo sperimentale;
  • il finanziamento agevolato, qualora richiesto, è concedibile esclusivamente alle imprese, nel limite del 20% del totale dei costi ammissibili di progetto.

 

Tempistica: 

  • Contratti di sviluppo: salle 12:00 del 13 ottobre 2022 e fino alle 17.00 del 27 ottobre 2022, il soggetto proponente di un programma di sviluppo rispondente alle caratteristiche richieste, oggetto di una domanda già presentata a Invitalia entro il 10 ottobre 2022 e il cui iter agevolativo risulti sospeso per carenza di risorse finanziarie, può presentare domanda per l’accesso ai nuovi incentivi.  Una volta chiusa questa prima tranche, le eventuali risorse in esubero saranno destinate a nuove domande di Contratto di sviluppo. Che si potranno presentare a partire dalle  12:00 del 15 novembre 2022 con le medesime modalità

 

  • Accordi per l’innovazione: il soggetto proponente un progetto di ricerca e sviluppo rispondente alle caratteristiche richieste, oggetto di una domanda di agevolazione già presentata sul primo sportello agevolativo,  il cui iter agevolativo risulti sospeso per carenza di risorse finanziarie, può presentare apposita istanza per l’accesso ai nuovi incentivi 2022. Le domande devono essere presentate entro e non oltre il 27 ottobre 2022. Invece le nuove domande possono essere redatte e presentate, sempre per via telematica, dalle ore 10:00 alle ore 18:00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dal 29 novembre 2022