Progetti di Ricerca Tecnologica | Settore Elettrico
Oggetto : Sostenere progetti di ricerca finalizzati all’innovazione tecnica e tecnologica di interesse generale per il settore elettrico, come previsto dal Piano triennale della Ricerca di Sistema elettrico nazionale 2019-2021.
Procedura di selezione : Valutativa (a graduatoria)
Territorio di riferimento: Territorio Nazionale
Tempistica: Le domande possono essere presentate fino alle ore 12.00 del 03/03/2021.
Soggetti proponenti
Possono presentare domanda:
v Imprese, già costituite alla data della presentazione della Proposta di progetto, che esercitano attività dirette alla produzione di beni e/o di servizi;
v Organismi di ricerca.
Nel caso di una Proposta di progetto presentata congiuntamente da più Proponenti, la stessa Proposta individua il Capofila.
Gli Organismi di ricerca non possono presentare Proposte di progetto autonomamente, né assumere il ruolo di Capofila.
Le Piccole imprese e le Microimprese non possono presentare Proposte di progetto autonomamente, né assumere il ruolo di Capofila.
Requisiti:
– Ciascun Proponente deve essere in possesso delle competenze, dell’esperienza, delle risorse umane, delle infrastrutture e delle dotazioni necessarie per portare efficacemente a termine le attività previste dal progetto.
– Ciascun Proponente deve fornire complete ed esaurienti informazioni riguardo al possesso di elementi che lo qualifichino sotto il profilo tecnico e scientifico per lo svolgimento delle attività del progetto per le quali si propone.
– Ciascun Proponente deve essere in possesso dei requisiti di affidabilità economico-finanziaria.
Progetti finanziabili
Sono finanziabili attività di Ricerca industriale e/o di Sviluppo sperimentale e finalizzate all’innovazione tecnica e tecnologica di interesse generale per il settore elettrico, nei seguenti settori tecnologici:
v Fotovoltaico ad alta efficienza;
v sistemi di accumulo, compresi elettrochimico e power to gas, e relative interfacce con le reti;
v Efficienza energetica dei prodotti e dei processi industriali.
Caratteristiche delle proposte di progetto:
· devono prevedere attività di Ricerca industriale e/o di Sviluppo sperimentale e devono essere finalizzate all’innovazione tecnica e tecnologica di interesse generale per il settore elettrico.
· il costo delle attività di Ricerca Industriale non può essere superiore al 70% del costo complessivo.
· il costo delle attività svolte complessivamente dagli Organismi di ricerca non può eccedere il 30% del costo del progetto.
· il costo delle attività di ciascun Proponente deve essere pari almeno al 10% del costo del progetto.
· il costo delle attività del Capofila deve essere superiore al costo delle attività di ogni singolo Proponente e comunque non inferiore al 40% del costo del progetto.
· per ciascun Proponente, compreso il Capofila, il costo complessivo per l’acquisto di servizi, anche di consulenza, e per attività con contenuto di ricerca e sviluppo, commissionate a terzi, sia in quanto persone fisiche, sia in quanto persone giuridiche non può eccedere il 20% del costo totale delle attività preventivate per ciascun Proponente.
Durata dei progetti: La durata di ciascun progetto è compresa tra 18 e 36 mesi.
Tipo di agevolazione: Contributo a fondo perduto
Intensità dell’agevolazione:
· 50% per le attività di Ricerca industriale (RI)
· 25% per le attività di Sviluppo sperimentale (SS)
Inoltre, sono previste le seguenti maggiorazioni:
· del 5% per le Medie imprese, e del 10% per le Piccole imprese e le Microimprese. (Di tali maggiorazioni potrà beneficiare solo la quota parte di costi ammissibili sostenuti dalle singole PMI e non l’intero progetto).
· del 10% se il Progetto comporta un’effettiva collaborazione fra imprese e Organismi di ricerca, purché ricorrano le seguenti condizioni:
a) l’Organismo di ricerca sostiene almeno il 10% dei costi ammissibili del progetto.
b) l’Organismo di ricerca ha il diritto di pubblicare i risultati dei progetti di ricerca nella misura in cui derivino da ricerche da esso svolte. Il subappalto non è considerato come una collaborazione effettiva.
In accordo con la Disciplina degli aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione, le intensità massime di aiuto e le maggiorazioni non si applicano per gli Organismi di ricerca; pertanto, a questi ultimi è riconosciuta un’intensità di aiuto pari al 75%dei costi ammissibili.
Gli Organismi di ricerca sono comunque tenuti a specificare quali attività da loro svolte sono classificabili come Ricerca Industriale e quali come Sviluppo Sperimentale.
Nel caso in cui un Organismo di ricerca partecipi insieme a un’impresa ad un progetto, deve essere garantita l’insussistenza di aiuti indiretti alle imprese.
Cumulabilità: Non è consentito il cumulo del contributo con altre agevolazioni pubbliche concesse, per le stesse iniziative e/o aventi per oggetto le stesse spese.
Regime di aiuto: In esenzione