Uscirà entro il 30 settembre il bando “Energia e Imprese” che prevede risorse per quasi 20,3 milioni di euro ed è rivolto all’efficientamento energetico delle Micro, Piccole, Medie e Grandi Imprese delle Marche

Soggetti beneficiari: Imprese aventi sede operativa nella Regione Marche

Settori ATECO
B- Estrazione di minerali da cave e miniere;
C – Attività manifatturiere;
D – Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;
E – Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento;
F – Costruzioni;
G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio;
H – Trasporto e magazzinaggio;
I – Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione;
M – Attività professionali, scientifiche e tecniche

 

Progetti finanziabili: 

OBBLIGATORI:

a) Efficientamento energetico del processo produttivo (sostituzione di macchinari, impianti e linee produttive esistenti con macchinari, impianti e linee produttive ad elevata efficienza energetica (elettrica e/o termica) anche con l’applicazione di nuove tecnologie; è ammissibile anche l’installazione di impianti di cogenerazione – trigenerazione – sistemi ausiliari della produzione e di sistemi volti al recupero di energia dispersa;
b) Introduzione di sistemi di gestione e monitoraggio dell’energia;
c) l’installazione, per sola finalità di autoconsumo, di impianti a fonte rinnovabile per la produzione e la distribuzione dell’energia termica e/o elettrica

FACOLTATIVI: 

d) Efficientamento energetico degli edifici produttivi, riqualificazione energetica dell’involucro e sostituzione impianti termici ed elettrici a servizio dell’edificio produttivo (si intendono inclusi anche i magazzini, gli uffici ecc.);
e) Sistemi di accumulo anche innovativi, accumulo con idrogeno verde; sono ammessi anche sistemi di accumulo a supporto di impianti già esistenti;
f) Interventi di ammodernamento delle cabine elettriche e installazione di gruppi di continuità (es. ups rotanti) di adeguata potenza, atti a garantire la regolare alimentazione degli impianti al verificarsi di interruzioni o variazioni temporanee (transitorie); sono ammessi anche interventi di rifasamento e comunque, installazione di sistemi per la stabilizzazione della tensione (power quality) purché funzionali all’intervento a)

Investimento minimo: € 50.000,00

 

Agevolazioni: contributo a fondo perduto e di una quota finanziamento a tasso zero in base alla dimensione d’impresa:

  • PMI: 100%
  • Grande impresa: 70%

 

Tempistica: in attesa della pubblicazione del Decreto Attuativo

 

 

 

 

 

 

Per ricevere maggiori informazioni su questo bando, chiamaci al numero verde 800180616 o utilizza il form di Richiesta informazioni.

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