Entro settembre 2024 la Regione Toscana pubblicherà tre bandi per promuovere l’efficientamento energetico e la produzione di energia rinnovabile nelle imprese con contributi in conto capitale fino al 50% delle spese sostenute

 

BANDO 1.

  • AZIONE 2.1.3a Efficientamento energetico degli immobili sedi di imprese
  • AZIONE 2.1.2 Efficientamento energetico delle RSA – private

Soggetti beneficiari: Imprese e professionisti

Progetti finanziabili: 

  • Isolamento termico di strutture orizzontali e o verticali;
  • Sostituzione di serramenti e infissi;
  • Sostituzione di impianti di climatizzazione con impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza;
  • Sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per la produzione di acqua calda sanitaria;
  • Sistemi di climatizzazione passiva sistemi di ombreggiatura filtraggio ( dell’irradiazione solare etc , .) – solo a completamento dei precedenti;
  • Sistemi intelligenti ed integrati di telecontrollo regolazione gestione monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici e delle emissioni inquinanti

Requisiti di ammissibilità specifici:
– Presenza di relazione tecnica, APE stato di fatto e APE stato di progetto (no Audit energetico necessario).
– Riduzione dei fabbisogni di energia primaria globale totale (Epgl tot) rispetto allo stato di fatto dell edificio maggiore o uguale a 30%

Le spese ammissibili totali del progetto devono essere superiori a € 50.000,00.

Agevolazioni: contributo a fondo perduto variabile a seconda della dimensione aziendale:

  • Micro e piccole imprese: 50%
  • Medie imprese: 40%
  • Grandi imprese: 30%

 

BANDO 2.

AZIONE 2.2.3 Produzione di energia da fonti di energia rinnovabile per le imprese
AZIONE 2.2.2 Produzione di energia da fonti di energia rinnovabile per le RSA – private

Soggetti beneficiari: Imprese e professionisti

Progetti finanziabili: 

  • Impianti solari termici
  • Impianti geotermici a bassa entalpia
  • Pompe di calore
  • Impianti solari fotovoltaici ed eventuali sistemi di accumulo
  • Teleriscaldamento teleraffrescamento efficienti

Requisiti di ammissibilità specifici:
– Presenza di studi consumi energetici relazione tecnica di progetto, computo metrico estimativo/preventivi.
– Energia prodotta finalizzata esclusivamente all’autoconsumo.
– Energia primaria globale rinnovabile kWh annua maggiore di zero e maggiore rispetto a quella ante-intervento.

Spese ammissibili: 

a) Spese per investimenti materiali, quali fornitura installazione e posa in opera di impianti macchinari attrezzature sistemi materiali e componenti necessari alla realizzazione del progetto;
b) Spese per opere edili ed impiantistiche strettamente necessarie e connesse alla realizzazione degli interventi oggetto della domanda;
c) Spese tecniche per progettazione direzione lavori sicurezza collaudo nonché certificazione degli impianti dei macchinari dei sistemi e delle opere studi e o consulenze specialistiche indagini audit energetico, fino al 10% del totale delle spese ammissibili e comunque di importo non superiore a € 15.000,00

L’ importo  totale delle spese ammissibili del progetto presentato deve essere fra € 20.000,00 e € 1.000.000,00.

Agevolazioni: contributo a fondo perduto variabile a seconda della dimensione aziendale:

  • Micro e piccole imprese: 50%
  • Medie imprese: 40%
  • Grandi imprese: 30%

 

BANDO 3. AZIONE 2.1.3.b. Efficientamento energetico delle imprese – processi produttivi 

Soggetti beneficiari: Imprese

Progetti finanziabili: 

  • Recupero calore di processo da forni cogenerazioni trasformatori, motori compressori o da altre apparecchiature
  • Coibentazioni compatibili con i processi produttivi
  • Automazione e regolazione degli impianti di produzione
  • Movimentazione elettrica
  • Accumulo riciclo e recupero acqua di processo
  • Accumulo recupero acqua per teleriscaldamento
  • Rifasamento dell’impianto elettrico
  • Introduzione sostituzione di motori pompe inverter compressori gruppi/frigoriferi o pompe di calore
  • Sistemi di ottimizzazione del ciclo vapore
  • Altra tipologia di intervento che modifica l impianto produttivo volto alla riduzione dei consumi energetici

Requisiti di ammissibilità specifici:
– Presenza di audit energetico, relazione tecnica di progetto, computo metrico estimativo/preventivi.
– Risparmio energetico rispetto ai consumi di energia primaria ante intervento maggiore del 20% in riferimento alla singola area funzionale oggetto di intervento
– Riduzione dei consumi totali di energia primaria maggiore del 10%  relativamente allo stabilimento sede operativa dell’impresa e a ciascun vettore energetico oggetto di intervento

Dimensione del progetto: min. € 100.000,00 – max € 1 mln

Spese ammesse: 

a) Spese per  investimenti materiali, quali fornitura installazione e posa in opera di impianti macchinari attrezzature sistemi materiali e componenti necessari alla realizzazione del progetto;
b) Spese per opere edili ed impiantistiche strettamente necessarie e connesse alla realizzazione degli interventi oggetto della domanda incluse le spese per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto purché riferite a edifici costruiti o oggetto di interventi prima del 28/04/92 e complessivamente non superiori al  20% delle spese ammissibili del relativo intervento
c) Spese tecniche per progettazione direzione lavori sicurezza collaudo nonché certificazione degli impianti dei macchinari dei sistemi e delle opere studi e o consulenze specialistiche indagini audit energetico, fino al 10% del totale delle spese ammissibili e comunque di importo non superiore a € 25.000,00.

Agevolazioni: contributo a fondo perduto variabile a seconda della dimensione aziendale:

  • Micro e piccole imprese: 25%
  • Medie imprese: 20%
  • Grandi imprese: 15%

 

 

 

 

 

 

 

 

Per ricevere maggiori informazioni su questo bando, chiamaci al numero verde 800180616 o utilizza il form di Richiesta informazioni.

Unisciti al nostro Canale Telegram per rimanere sempre aggiornato sugli incentivi per le imprese!