Agevolazioni per il rilancio delle aree di crisi industriale

Area di crisi industriale non complessa del Friuli Venezia Giulia

Tempistica
Le domande possono essere presentate fino ad esaurimento delle risorse
Procedura di selezione
Valutativa
Territorio di riferimento
Regione Friuli Venezia Giulia
Oggetto
Assicurare effetti positivi di lungo periodo in termini di valorizzazione delle risorse territoriali, produttive e professionali endogene; ricadute occupazionali dirette e indirette; l’incremento dell’offerta di beni e servizi connessi al benessere dei cittadini e delle imprese

Dotazione finanziaria: 1.977.677,85 euro

Tipologia di agevolazione: contributo in conto impianti, eventuale contributo diretto alla spesa, e finanziamento agevolato.

Il finanziamento agevolato concedibile, è compreso tra il 30% ed il 50% degli investimenti ammissibili; ha una durata massima di 10 anni oltre un periodo di preammortamento, della durata massima di 3 anni, commisurato alla durata del programma. Il tasso agevolato di finanziamento è pari al 20% del tasso di riferimento vigente alla data di concessione delle agevolazioni, fermo restando il rispetto del limite minimo dello 0,50% annuo del tasso d’interesse.

In particolare, ai fini dell’identificazione del tasso agevolato, deve essere considerato il tasso di riferimento utilizzato come tasso di attualizzazione e rivalutazione, calcolato applicando al tasso base, pubblicato dalla Commissione europea nel sito internet http://ec.europa.eu/competition/state_aid/legislation/reference_rates.html, una maggiorazione pari a 100 punti base.

Il contributo in conto impianti e gli eventuali contributi diretti alla spesa sono determinati in relazione all’ammontare del finanziamento agevolato nei limiti delle intensità massime.

La somma del finanziamento agevolato, del contributo in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa e della eventuale partecipazione al capitale non può essere superiore al 75% degli investimenti e delle spese ammissibili relative alle spese di consulenza e a quelle degli eventuali progetti di innovazione dell’organizzazione e per la formazione del personale.

Il rimborso del finanziamento agevolato avviene secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate scadenti il 30 giugno e il 31 dicembre di ogni anno. Gli interessi di preammortamento sono corrisposti alle medesime scadenze.
Regime di aiuto: Regolamento in esenzione.

Area di crisi industriale non complessa della provincia di Massa Carrara

Tempistica
Le domande possono essere presentate fino ad esaurimento delle risorse
Procedura di selezione
Valutativa
Territorio di riferimento
Regione Toscana

Oggetto
Assicurare effetti positivi di lungo periodo in termini di valorizzazione delle risorse territoriali, produttive e professionali endogene; ricadute occupazionali dirette e indirette; l’incremento dell’offerta di beni e servizi connessi al benessere dei cittadini e delle imprese

Dotazione finanziaria: 6.543.925,04 euro

Tipologia di agevolazione: contributo in conto impianti, eventuale contributo diretto alla spesa, e finanziamento agevolato.

Il finanziamento agevolato concedibile, è compreso tra il 30% ed il 50% degli investimenti ammissibili; ha una durata massima di 10 anni oltre un periodo di preammortamento, della durata massima di 3 anni, commisurato alla durata del programma. Il tasso agevolato di finanziamento è pari al 20% del tasso di riferimento vigente alla data di concessione delle agevolazioni, fermo restando il rispetto del limite minimo dello 0,50% annuo del tasso d’interesse.

In particolare, ai fini dell’identificazione del tasso agevolato, deve essere considerato il tasso di riferimento utilizzato come tasso di attualizzazione e rivalutazione, calcolato applicando al tasso base, pubblicato dalla Commissione europea nel sito internet http://ec.europa.eu/competition/state_aid/legislation/reference_rates.html, una maggiorazione pari a 100 punti base.

Il contributo in conto impianti e gli eventuali contributi diretti alla spesa sono determinati in relazione all’ammontare del finanziamento agevolato nei limiti delle intensità massime.

La somma del finanziamento agevolato, del contributo in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa e della eventuale partecipazione al capitale non può essere superiore al 75% degli investimenti e delle spese ammissibili relative alle spese di consulenza e a quelle degli eventuali progetti di innovazione dell’organizzazione e per la formazione del personale.

Il rimborso del finanziamento agevolato avviene secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate scadenti il 30 giugno e il 31 dicembre di ogni anno. Gli interessi di preammortamento sono corrisposti alle medesime scadenze.

Regime di aiuto: Regolamento in esenzione.

Area di crisi industriale Livorno 2

Tempistica
Le domande possono essere presentate fino ad esaurimento delle risorse. Procedura di selezione: valutativa.
Territorio di riferimento
Toscana. I comuni agevolabili sono Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo.
Oggetto
Rilancio delle attività imprenditoriali, salvaguardia dei livelli occupazionali, sostegno dei programmi di investimento nei territori dei Comuni di Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo ricompresi nell’area di crisi industriale complessa.  Promozione della realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali nel territorio dei Comuni indicati, finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti.

Dotazione finanziaria: € 10.000.000,00 euro.

Tipologia di agevolazione: contributo in conto impianti, eventuale contributo diretto alla spesa, e finanziamento agevolato.

Il finanziamento agevolato concedibile è compreso tra il 30% ed il 50% degli investimenti ammissibili, ha una durata massima di 10 anni oltre un periodo di preammortamento, della durata massima di 3 anni, commisurato alla durata del programma. Il tasso agevolato di finanziamento è pari al 20% del tasso di riferimento vigente alla data di concessione delle agevolazioni, fermo restando il rispetto del limite minimo dello 0,50% annuo del tasso d’interesse. Ai fini dell’identificazione del tasso agevolato, deve essere considerato il tasso di riferimento utilizzato come tasso di attualizzazione e rivalutazione, calcolato applicando al tasso base, presente sul sito  http://ec.europa.eu/competition/state_aid/legislation/reference_rates.html, una maggiorazione pari a 100 punti base.

Il contributo in conto impianti e gli eventuali contributi diretti alla spesa sono determinati in relazione all’ammontare del finanziamento agevolato.

La somma del finanziamento agevolato, del contributo in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa e della eventuale partecipazione al capitale, non può essere superiore al 75% degli investimenti e delle spese ammissibili relative alle spese di consulenza e a quelle degli eventuali progetti di innovazione dell’organizzazione e per la formazione del personale.

L’impresa beneficiaria deve garantire la copertura finanziaria del programma di investimento apportando un contributo finanziario, attraverso idonee risorse proprie ovvero mediante finanziamento esterno, in una forma priva di qualsiasi tipo di sostegno pubblico, fatto salvo quanto previsto al successivo punto 16, pari ad almeno il 25% delle spese ammissibili complessive.

Il rimborso del finanziamento agevolato avviene secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate scadenti il 30 giugno e il 31 dicembre di ogni anno. Gli interessi di preammortamento sono corrisposti alle medesime scadenze.
Regime di aiuto: regolamento in esenzione.