Toscana: sostegno alla creazione di start-up innovative

Oggetto
Rafforzare l’innovazione del sistema imprenditoriale toscano, con il sostegno alla costituzione ed il consolidamento di nuove imprese innovative con particolare attenzione a quelle giovanili. Obiettivo è consentire alle imprese innovative di superare le fasi di start up, le difficoltà ad accedere a ulteriori nuovi sviluppi tecnologici, al trasferimento di conoscenze o all’acquisizione di personale altamente qualificato, criticità comuni a tutte le nuove iniziative imprenditoriali.
Procedura di selezione
Valutativa a graduatoria.
Territorio di riferimento
Regione Toscana.
Tempistica
Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 9:00 del 14/09/2020.
Soggetti proponenti  
Possono presentare domanda:

–          Micro e piccole imprese innovative costituite non oltre 12 mesi la data di presentazione della domanda

–          Persone fisiche con l’obbligo di costituire una impresa innovativa entro 6 mesi dalla data di comunicazione della concessione dell’agevolazione.

Requisiti di ammissibilità:

Avere sede o unità locale destinataria dell’intervento nel territorio regionale; la predetta localizzazione deve risultare da visura camerale; per le imprese prive di sede o unità locale in Toscana al momento della domanda, detto requisito deve sussistere al momento del pagamento a titolo di anticipo/a saldo. In ogni caso l’investimento per il quale si richiede l’agevolazione deve essere realizzato esclusivamente in Toscana.

Deve essere dimostrato di possedere la capacità economico-finanziaria in relazione al progetto da realizzare; la verifica verrà effettuata mediante valutazione di:

a. Adeguatezza patrimoniale (compartecipazione al rischio);

b. Affidabilità finanziaria (capacità di copertura finanziaria del progetto).

L’accesso ai bandi è garantito a tutte quelle imprese che dimostrino di rispettare entrambi i requisiti.

Per le imprese con codici ATECO appartenenti alle divisioni C10, 11 e 12 occorre che i prodotti agricoli trasformati e/o commercializzati negli impianti finanziati siano di provenienza diretta da produttori agricoli primari per una quota inferiore al 51% della quantità totale annua trasformata e commercializzata nell’impianto medesimo.

Tipologia di agevolazione: contributo a fondo perduto

Intensità dell’agevolazione: 50% delle spese ammissibili

Importo massimo concedibile: € 50.000,00

Cumulabilità: L’intervento previsto è cumulabile con altre agevolazioni concesse come Aiuti di Stato con contributi a titolo di “de minimis” o con Fondi UE a gestione diretta, che non costituiscono Aiuti di Stato alle seguenti condizioni:

– sempre, se riguardano costi ammissibili diversi individuabili;

– fino alle intensità di aiuto più elevate previste dal capo III del Reg. 651/2014, da altri regolamenti di esenzione o da altre decisioni della Commissione, se invece riguardano gli stessi costi ammissibili individuabili, in tutto o in parte coincidenti.
– Fino al massimale di 200.000,00 Euro nell’arco di tre esercizi finanziari con aiuti «de minimis» concessi a norma di altri regolamenti «de minimis».