Trentino Alto Adige | Strutture ricettive, commercio e servizi: due bandi per rilanciare la qualità e gli investimenti
Qualità del settore ricettivo
Oggetto : Sostegno alle piccole e medie imprese operanti nel settore della ricettività turistica: incentivare il settore della ricettività turistica al fine di migliorare la qualità complessiva dell’offerta trentina, intesa come insieme di ospitalità, servizi ed infrastrutture.
Procedura di selezione : Valutativa (a sportello)
Territorio di riferimento: Regione Trentino Alto-Adige
Tempistica: Le domande possono essere presentate fino al 31/03/2021.
Soggetti proponenti
Possono presentare domanda:
· esercizi alberghieri;
· esercizi extra-alberghieri a condizione che le unità locali nelle quali sono realizzati gli investimenti:
– somministrino la prima colazione agli alloggiati;
– non abbiano più del 70% dei posti letto in unità abitative con servizio autonomo di cucina;
· rifugi escursionistici;
· strutture ricettive all’aperto.
Requisiti:
· essere una PMI
· essere iscritto nel Registro delle imprese della provincia di Trento
· avere una unità operativa sul territorio provinciale
Soggetti esclusi: Imprese agricole e Bed&Breakfast
Tipo di agevolazione: Contributo a fondo perduto.
Intensità dell’agevolazione:
– Regime de minimis: 30% delle spese ammissibili (o nella minor misura disponibile in relazione alla capienza de minimis del soggetto richiedente)
– Regime in esenzione:
· piccole imprese: 20% delle spese ammissibili
· medie imprese: 10% delle spese ammissibili
Cumulabilità: è consentita, con altri aiuti concessi da soggetti diversi dalla Provincia in relazione agli stessi costi ammissibili e fino all’ammontare massimo della spesa sostenuta. E’ comunque ammesso di beneficiare di sgravi fiscali o contributivi che non costituiscono aiuti di Stato
Regime di aiuto: Regime de minimis /In esenzione
Qualità del settore commercio e servizi
Oggetto : Sostegno degli esercizi operanti nei settori del commercio al dettaglio, dell’artigianato e della somministrazione di alimenti e bevande per poter assicurare una ripartenza che assicuri un quadro di sistema più forte al servizio dei residenti e dei turisti per un Trentino più attrattivo sotto tutti i punti di vista.
Procedura di selezione : Valutativa (a sportello)
Territorio di riferimento: Regione Trentino Alto-Adige- Provincia Autonoma di Trento
Tempistica: Le domande possono essere presentate fino al giorno entro il 31/032021.
Soggetti proponenti
Possono presentare domanda le imprese con i seguenti codici ATECO:
· 47.1 – Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati;
· 47.2 – Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco;
· 47.4 – Commercio al dettaglio di apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni;
· 47.5 – Commercio al dettaglio di altri prodotti per uso domestico;
· 47.6 – Commercio al dettaglio di articoli culturali e ricreativi;
· 47.7 – Commercio al dettaglio di altri prodotti;
· 56 – Attività dei servizi di ristorazione;
· 74.20 – Attività fotografiche;
· 75.0 – Servizi veterinari;
· 77.21 – Noleggio di attrezzature sportive e ricreative;
· 79.1 – Attività delle agenzie di viaggio e dei tour operator;
· 79.9 – Altri servizi di prenotazione e attività connesse;
· 85.51 – Corsi sportivi e ricreativi;
· 85.53 – Attività delle scuole guida;
· 86.90.2 – Attività paramediche indipendenti;
· 93.2 – Attività ricreative e di divertimento (escluso 93.2 9.3 – Sale giochi e biliardi);
· 96 – Altre attività di servizi per la persona;
· C – Attività manifatturiere.
Requisiti:
· essere una PMI;
· essere iscritto nel Registro delle imprese della provincia di Trento;
· avere una unità operativa sul territorio provinciale.
Soggetti esclusi: Imprese agricole.
Tipo di agevolazione: Contributo a fondo perduto.
Intensità dell’agevolazione:
– Regime de minimis: 25% e delle eventuali maggiorazioni fino ad un massimo del 30%
– Regime di esenzione: 17% e delle eventuali maggiorazioni fino ad un massimo del 20% se hai una piccola impresa o al 10% se hai una media impresa.
Cumulabilità: E’ consentita con altri aiuti concessi da soggetti diversi dalla Provincia in relazione agli stessi costi ammissibili e fino all’ammontare massimo della spesa sostenuta.
Regime di aiuto: Regime de minimis/In esenzione